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L’umidità nelle case è un problema reale?

L’umidità nelle case è un problema reale?

La presenza di umidità nelle case è antiestetica, dannosa per le superfici e la salute. Esistono 3 tipi di umidità: di risalita, interstiziale e interna. Le case in acciaio sono le più resistenti a questa problematica. Il sistema costruttivo di Y-UNO utilizza materiali a secco e rivestimenti specifici per prevenire la formazione di muffeL’umidità nelle case rappresenta un problema antiestetico e dannoso per le superfici e il pacchetto edilizio delle abitazioni, ma anche per la salute, rappresentando la causa della formazione di muffa, salso e crepe. Questi problemi portano alla necessità di accorgimenti preventivi che ne impediscano efficacemente la formazione.
Il tema relativo all’umidità risulta molto complesso da affrontare, soprattutto a causa della diversa natura di questo fenomeno.
Tre sono, infatti, le principali tipologie di umidità: di risalita, interstiziale, e interna, ognuna delle quali presenta sistemi di prevenzione e controllo specifici.

Quali sono questi tipi di umidità?

  • Di risalita: riguarda il punto di contatto tra la struttura e il terreno, la cui umidità può risalire per capillarità.
  • Interstiziale: si forma all’interno dei muri a causa dello scambio termico tra interno ed esterno, delle infiltrazioni, del cambio di temperature e degli aumenti e delle diminuzioni delle pressioni.
  • Interna: dovuta all’uso quotidiano della casa, ai ponti termici e agli incroci tra materiali diversi.

QUAL È LA CASA PIÙ RESISTENTE ALL’UMIDITÀ?

L’umidità nelle abitazioni rappresenta quindi un problema reale e da risolvere, per prevenire la degradazione della tua casa. A tale scopo, uno dei principali fattori da tenere in considerazione è la tipologia dei materiali adottati in fase di costruzione.

Le abitazioni in legno, ad esempio, sono sicuramente le più sconsigliate, in quanto esso rappresenta un materiale fortemente soggetto a degradazione nel momento in cui viene a contatto con l’acqua, subendo quindi il rischio di marcire. D’altro canto, le case in mattoni non sono soggette ai fenomeni di degradazione del legno, ma quando il laterizio si bagna a causa dell’umidità, si generano salso e muffe.

L’utilizzo di strutture in acciaio è quindi da considerarsi la soluzione ottimale. Infatti, questi tipi di strutture sono formate da acciaio zincato, che non presenta problemi se a contatto con l’acqua.

COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’UMIDITÀ

Per prevenire l’umidità nella tua abitazione è necessaria una buona progettazione del pacchetto costruttivo. L’utilizzo di un sistema costruttivo basato sulla stratificazione dei componenti edilizi e la scelta di materiali a secco non utilizzano acqua in fase di installazione. Evitano quindi, che già in fase di realizzazione ci sia acqua nella struttura come accade nei sistemi costruttivi in mattoni e malta

Y-UNO, con degli studi molto approfonditi, ha recentemente progettato un sistema costruttivo anti-umidità. La progettazione prevede un rivestimento esterno ed interno continuo, che contengano il pacchetto costruttivo. Quest’ultimo è formato da materiali posati a secco, più nello specifico da:

  • acciaio zincato
  • polistirene espanso
  • lastre idrorepellenti
  • lana di roccia
  • lane mineralizzate
  • freni al vapore
  • pannelli e lastre appositamente selezionate

Tutti questi materiali sono scelti in base alla loro igroscopicità, trasmittanza, resistenza meccanica. Grazie a questi, il pacchetto costruttivo non contiene e non permette l’ingresso di acqua.

L’utilizzo di rivestimenti continui è molto efficace per quanto riguarda l’eliminazione dei ponti termici, in quanto rimuove incroci e interruzioni sul manto di isolamento, evitando dunque la formazione di muffe causate dall’umidità interna. Inoltre, la costituzione del pacchetto costruttivo, evita la formazione di umidità interstiziale.